Ciclismo tra Marche e Emilia Romagna
Se la passione per il cicloturismo è quello che ti porta in vacanza sull’Adriatico e adori scoprire sempre nuovi percorsi in Italia, qui troverai un’analisi dettagliata dei percorsi ciclabili tra Emilia Romagna e Marche, due regioni che costituiscono un vero e proprio paradiso per lo sport del ciclismo e i suoi amanti e sostenitori, oltre a percorsi facili con splendidi panorami tra costa, spiagge e colline. La passione per la bici e le piste ciclabili spinge gli amanti della vacanza attiva ad una curiosità naturale per vivere le zone della penisola su due ruote, e sono molti i percorsi, anche facili, che offrono una vista naturale spettacolare, che è possibile percorrere partendo da Cattolica e Pesaro verso l’entroterra romagnolo e marchigiano. I nostri alberghi sono la meta ideale per gli amanti della bici perché sono Hotel per Ciclisti Cattolica.
La ciclovia adriatica per attraversare l’Italia in bicicletta
L’itinerario cicloturistico più interessante sull’Adriatico è senza dubbio la Ciclovia Adriatica, che con i suoi 1300 km attraversa tutta l’Italia da Trieste a Santa Maria di Leuca, l’estrema punta della Puglia. Passando dall’Emilia Romagna, dove si addentra fino alla splendida Ravenna bizantina, e dalle Marche la ciclovia permette agli amanti del cicloturismo in vacanza al mare a Cattolica di raggiungere Rimini e da Pesare arrivare persino ad Ancona unicamente lungo la costa e senza sforzi particolari, essendo la ciclovia in totalmente pianeggiante.
Le numerose piste ciclabili per esplorare l’entroterra
Oltre alla Ciclovia Adriatica spostarsi da Cattolica e Pesaro alla scoperta di borghi e antichi castelli, immergendosi nella natura tra i boschi del San Bartolo è possibile grazie a diversi percorsi ciclabili, alcuni dei quali facili e adatti alle famiglie con bambini, altri percorsi più impegnativi e con fondi diversi per gli appassionati di mountain bike e di gravel bike. Denominatore unico di questi percorsi ciclabili è il panorama, che tra la costa e le verdeggianti colline non è mai monotono.
In sella! A scoprire nuovi sentieri.
Per esplorare al meglio l’entroterra tra la Romagna e le Marche è sempre meglio valutare i percorsi ciclabili e decidere quali siano ideali in base alla propria preparazione atletica,o se si viaggia con bambini, ma si può sempre decidere di noleggiare una e-bike, la mountain bike elettrica a pedalata assistita che permette a tutti, ma proprio a tutti, di percorrere anche tratti impervi e dislivelli impegnativi.
Ciclovia Adriatica su bici da strada
Approfittando della tratta Gabicce Mare – Rimini, che passa appunto da Cattolica, si può prendere questa pista interamente ciclabile, percorre i 19 km lungo la costa e raggiungere il centro storico di Rimini, che negli ultimi anni ha visto il recupero della sue bellezze architettoniche. Castel Sismondo, il Teatro Galli, la Domus del Chirurgo, sono solo alcune delle attrazioni artistico-culturali che Rimini offre. Ci si può limitare a una passeggiata, da interrompere anche all’altezza di Riccione, dato che questa tratta totalmente pianeggiante è perfetta per chi viaggia con i bambini o per per chi non ama faticare in sella alla bici.
Altra tratta interessante della ciclovia è la Cattolica – Gabicce – Parco San Bartolo e anche più breve, il percorso è lungo infatti poco più di 16 km, è quella che passa dal centro di Cattolica e arriva ai piedi del Monte san Bartolo di Gabicce Monte . Una passeggiata di poco meno di tre ore pianeggiante ma con tratti su strada, da tenerne conto se si viaggia con i bambini e per il traffico. Visitare il Parco Naturale del San Bartolo con le sue caratteristiche grotte merita comunque la fatica
I percorsi per MTB e Gravel
Partendo sempre da Cattolica per chi ama i percorsi con fondi misti, si può seguire anche il corso del fiume Conca e arrivare a Morciano di Romagna, dove fermarsi a visitare il Centro Dantesco, o l’oasi faunistica.
Si tratta di quasi 29 km di percorso tra andata e ritorno, perfetto per la mountain bike, occorre infatti all’altezza di San Giovanni Marignano guadare il fiume per riprendere la pista. Un percorso ideale anche per i giovanissimi bikers di poco più di 10 anni, perchè il dislivello è molto dolce.
Per i veri amanti delle scalate invece il percorso che da Cattolica porta al Monte San Bartolo, ma passando questa volta da Vallugola e Fiorenzuola di Focara, sulla strada Panoramica dalla quale ammirare la splendida vista di tutta la costa. Un’occasione non solo di mettersi alla prova in sella alla propria bicicletta, in questo caso che sia da strada o MTB l’importante è avere gambe allenate, ma anche di fermarsi in queste meravigliose spiagge selvatiche e immergersi nelle acque cristalline.
Pesaro Rebirth, la rinascita corre su due ruote
La regione Marche è stata nominata nel 2020 come la seconda migliore destinazione al mondo da Lonely Planet Best in Travel, unica italiana in classifica.
Parte di questo si deve sicuramente a Marche Outdoor, un progetto di rinascita di questa regione nato subito dopo il terremoto, il cui principale scopo è far conoscere al mondo la bellezza di questa regione attraversandola in sella alla bicicletta. Un progetto davvero sostenibile da tutti i punti di vista, che vuole portare il cicloturista a scoprire i luoghi ricchi di storia, d’arte e di cultura di questa regione.
24 percorsi ciclabili, che vengono continuamente aggiornati si snodano lungo 2000 km e attraversano 130 comuni tra quelli più caratteristici e interessanti delle Marche.
Pesaro Rebirth si divide in tre percorsi ad anello, ideali per la bici da strada ma non solo, con lunghezze e dislivelli diversi, dal più facile a quello più impegnativo, che si addentrano intorno ad Urbino. Percorsi pensati per portare gli appassionati del cicloturismo ad ammirare più da vicino la natura, la storia e l’arte di uno dei centri più importanti del Rinascimento italiano.